Vi capiterà, come capita a me, di imbattervi in quegli articoli “pazzeschi” che non appaiono solo sul web, che recitano più o meno così (tanto per farne un esempio): “Le 3 cose che devi fare nella vita per raggiungere la felicità”
Ebbene io condanno pesantemente questo modo di scrivere. Perchè? Perchè questo modo di comunicare non è da scrittori. E’ forse più da giornalisti (non me ne voglia la categoria di cui per altro non ho voglia di parlar male). E’ più da persone che vogliono trovare consenso nel titolo. Vogliono fare in modo che i propri lettori, catturati dalla curiosità del titolo, leggano.
Io non sono fatto così. Non ho bisogno che in tanti leggano “per curiosità” un mio articolo. Faccio in modo di scrivere quello che penso e poi semmai, se qualcuno condivide, può parlarne ad un amico che semmai leggerà anche lui. Ma non è obbligatorio. Non è per “scoop” che scrivo.
I grandi romanzi, quelli di cui “molto difficilmente” sentite parlare su Internet, non hanno titoli di questo tipo. Eppure vendono e vendono tantissimo. Vendere significa leggere. Non ne faccio una questione economica. Sottolineo semplicemente che se uno è disposto a spendere il proprio denaro per quel libro è proprio per l’intenzione di leggerlo. A meno di una piccola parte di pubblico affetta da manie compulsive dell’avere ad ogni costo.
I grandi romanzi diventano tali soltanto perchè un grande passa parola e tantissime presentazioni del loro valore, avvengono ogni giorno.
Adesso, io non ho la presunzione di scrivere grandi cose. Scrivo soltanto le mie cose, ed in rubriche come questa di Crescita personale, voglio soltanto stimolare la riflessione di tutti.
Saremmo tutti felici se dopo aver letto uno scritto come quello citato prima (“Le 3 cose che devi fare nella vita per raggiungere la felicità”) la nostra vita cambiasse davvero. Qualcuno dirà: “Ma sei stupido a pensare che poi alla fine qualcuno ci creda!!”. A questi rispondo con sincerità: “E’ stupido perdere il proprio tempo a leggere spazzatura che ruba tempo ad altre cose ben più importanti”.
Ed ecco la riflessione di oggi: “Prestate attenzione a come spendete il vostro tempo. Non ne avete da sprecare in baggianate.”
Impiegate il vostro tempo in cose che abbiano un fine certo. Ad esempio? Se proprio volete leggere dedicatevi ad un corso di lingua straniera. Alla fine avrete imparato comunque qualcosa. Anche se non proprio imparare perfettamente quella lingua.